26 gennaio 2006

Saluto generale

Sono stata assente per un po' di giorni!!
Un saluto!

20 gennaio 2006

Uomo in trappola


Il modulo di Arte Digitale ci ha messo alla prova.
L'immagine prodotta è "Uomo intrappolato", un uomo che è intrappolato nel videogioco ormai schiavo della tecnologia.

19 gennaio 2006

Classificazione di un sito

Durante il modulo di Scrittura digitale oltre ai lavori già pubblicati in precedenza ho condotto l'analisi comunicativa del sito www.click4soccer.com; ho dato quindi la mia valutazione a questo sito in modo professionale, applicando e sfruttando le conoscenze acquisite durante il master al mio lavoro. Collaborando con un provider di scommesse sportive mi interessa il momdo dello sport e tutte le informazioni che riguardano calcio, basket, volley, tennis, rugby, ciclismo, ma anche spettacolo, e finanza.

17 gennaio 2006

Una proposta!


Vorremmo organizzare una serata per conoscerci tutti!

Giovedì sera possiamo approfittare della presenza di Grazia a Potenza, cosa ne pensate?
Abbiamo già avuto conferma della gradita presenza dell'Ing Fidanza, di Nicola Vista e della Dott.ssa Grazia De Sensi, la mia è assicurata ed aspetteremo chi vorrà venire.

Per agevolare gli spostamenti ci incontreremo alle ore 20:00 presso la sede Forsage e poi scenderemo (a piedi) alla pizzeria "Le Ninfe".

Lasciate un commento per l'adesione ... non mancate!!

Momento dolce!


Ho appena mangiato un fantastico Bacio Perugina offerto dai miei compagni di corso, la meravigliosa frase poetica recita: " Non c'è istinto pari a quello del cuore".

16 gennaio 2006

Chiaramente le evoluzioni a questa prima composizione di foto sono molteplici ed alcuni esempi sono riportati nella raccolta delle mie immagini.

12 gennaio 2006

Il cuoco vegetale





Oggi ci siamo esercitati a realizzare quest'immagine!
Ti sembra un'esperimento ben riuscito?
E' il nostro Arcimboldo gastronomico.
Il cuoco è realizzato componendo diverse fotografie di frutti e poi modificato graficamente.
Io l'ho messo sottovuoto dopo averlo più volte elaborato e modificato.

Ciaooo!

11 gennaio 2006

Il supporto della grafica

“Un buon disegno vale più di mille parole”
Napoleone
Il verbo greco γραΦο (grafo) comprende i due significati di disegnare e di scrivere.

Si può chiamare grafica quella tecnica che dà forma a un testo, che cioè aiuta a renderne più efficace l’azione comunicativa, utilizzando altri canali e linguaggi espressivi (segni, immagini, forme o colori) e che contribuisce a selezionare un certo messaggio dal frastuono di messaggi che continuamente il nostro destinatario riceve e a fissarlo nella sua memoria.

Il primo elemento di rilievo nel parlare di grafica è l’impaginazione di un testo, letteralmente messa in pagina del testo secondo criteri estetici basati sull’ordine, la pulizia e l’equilibrio.
Spesso un elemento asimmetrico in un ordine definito diventa il punto focale dell’attenzione o, viceversa, un blocco di elementi regolare e uniforme trasmette concetti di stabilità e sicurezza.
Impaginare dunque significa mettere in pagina dei testi, immagini e colori secondo percorsi predeterminati di lettura e riconoscibilità collegati a sensazioni emotive e percorsi razionali.


Nel far passare un qualsiasi messaggio, risulta molto importante il punto di vista del destinatario e molto meno quello del mittente, pertanto i caratteri usati, le dimensioni, le geometrie, i colori, tutti gli elementi di supporto al testo, fotografie, disegni, vignette, il tipo di carta scelto sono tutti elementi che arriveranno al lettore prima del contenuto vero e proprio e che contribuiranno alla sua comprensione ed assimilazione.

10 gennaio 2006

Lipogramma in B


Il primo vero esercizio di linguistica realizzato al nostro corso è questo lipogramma sul testo di ITALO CALVINO.
SE UNA NOTTE D'INVERNO UN VIAGGIATORE

"Il romanzo comincia in una stazione ferroviaria, fuma una locomotiva, uno sfiatare di stantuffo copre l’apertura del capitolo, una nuvola di fumo nasconde parte del primo capoverso.
Nell’odore di stazione passa una ventata d’odore del caffè della stazione. C’è qualcuno che sta guardando attraverso i vetri appannati, apre la porta a vetri del caffè, tutto è velato, anche dentro, come visto da occhi di miope, oppure occhi irritati da granelli di cenere. Sono le pagine del testo a essere appannate come i vetri d’un vecchio treno, è sulle frasi che si posa la nuvola di fumo. È una sera piovosa; l’uomo entra nel caffè; si apre il cappotto umido; una nuvola di vapore l’avvolge; un fischio parte lungo la ferrovia a perdita d’occhio lucida di pioggia.Un fischio come di locomotiva e un getto di vapore si levano dalla macchina del caffè che il vecchio gestore del locale mette sotto pressione come se lucidasse un segnale, o almeno così pare dalla successione delle frasi del secondo capoverso, in cui i giocatori ai tavoli richiudono il ventaglio della carte contro il petto e si voltano verso il nuovo venuto con una tripla torsione del collo, delle spalle e delle sedie, mentre i clienti del locale sollevano le tazzine e soffiano sulla superficie del caffè sospirando ad occhi socchiusi, o percuotono il colmo delle pinte dal chiaro e spumoso liquido con un’attenzione esagerata a non farle straripare.
"

Urra!





10.01.2006
Il primo post è stato creato.
Il Master in Multimedia Management ha dato il suo primo frutto.
Seguitemi per verificare i progresssi, .... ohhps progressi.
Ciao, a presto!